di Michel Ocelot, Francia, Belgio, 2022, 82′
Tre storie d'amore e di coraggio, in cui il sogno dell'appagamento sentimentale è ispirazione per l'impresa, che si declina così non ne modi della guerra ma in quelli della cura e della pazienza.
Quella di Tanwekaman, che, dal Kush di tremila anni fa, parte alla conquista pacifica dell'Egitto, per diventare faraone e poter sposare la bella Nasalsa, soddisfacendo la richiesta impossibile della regina sua madre. Quella del figlio di un severo sovrano nella Francia del Medioevo, che libera un prigioniero e per questo viene condannato a morte, ma, graziato come Biancaneve dal guardiacaccia, vive come un selvaggio nella foresta, rubando ai ricchi per dare ai poveri. E quella del principe spodestato che impara a friggere frittelle, nella Turchia del diciottesimo secolo, e con quelle arriva al cuore della principessa delle rose, che di principi ne non ne vuol sentir parlare ma di avventure non vede l'ora.
Giovedì 28 dicembre alle 15:30 la proiezione è offerta dal Progetto SAI 29 - ACCOGLIENZA RIFUGIATI.
Dopo il film merenda per i bambini e le bambine.
MyMovies.it - Michel Ocelot torna a lavorare sulla narrazione orale, ripescandone il ritmo, le onde, le anafore tipiche dei racconti popolari, e la colora con i suoi pigmenti sontuosi, la illumina di riflessi di diamanti, la nasconde nei controluce rubati al teatro di carta. Ancora una volta, l'apparente ingenuità del suo disegno animato contiene un discorso impegnato (anche se qui meno schiettamente militante) sul fronte sociale, in particolare per quel che riguarda i personaggi femminili, e la sua tecnica è memoria e rivitalizzazione di altre tecniche, restituzione contemporanea di un sapere antico che è patrimonio eterno di bellezza.