di Omar El Zohairy, Francia, Egitto, Paesi Bassi, Grecia, 2021, 110′
con Demyana Nassar, Samy Bassouny, Fady Mina Fawzy, Mohamed Abd El Hady
In una baraccopoli ai margini del mondo, una madre sottomessa e silente spende tutte le sue energie per allevare i figli e soddisfare un marito autoritario, che gestisce la sua vita e la sua economia. Il ritmo monotono delle sue giornate è interrotto dal compleanno di uno dei suoi bambini. Per l'occasione prepara una torta e gonfia palloncini mentre il consorte ingaggia un mago ciarlatano che lo trasforma in pollo. La donna non ha altra scelta che uscire dai confini imposti e assumere il ruolo di capofamiglia. Fuori non è facile per una donna senza marito. Tra forza di volontà e gesti di solidarietà, riuscirà comunque nell'impresa, garantendo la sopravvivenza dei suoi figli e guadagnando finalmente la sua indipendenza.
Quest'anno il cinema all'aperto torna sulla terrazza del Bloom. Poichè la strada adiacente è un po' rumoriosa vi consegneremo le cuffie da cui potrete ascoltare l'audio del film, regolando il volume secondo le vostre preferenze.
dalle 19:30 Cena abbinata
STREET FOOD D'EGITTO
Kofta (polpette mediorientali) e Falafel egiziani serviti con tzatziki
Ful medames (zuppa di fave) servita su Crostino di pane
Koshary (riso E pasta corta condita con una salsa speziata a base di ceci e lenticchie)
Basbousa (torta dolce a base di semolino, sciroppo di zucchero e mandorla)
€ 15,00 bevande escluse - E' necessaria la prenotazione entro lunedì 31/7: PRENOTA
MyMovies - Il capofamiglia è un film radicale e radicalmente singolare. È la storia di un trucco di magia andato storto. Una storia di polli metaforici, che hanno conosciuto momenti di gloria nelle riflessioni di molti pensatori ("il pollo di Diogene").
Quinlan - L’esordio di Omar El Zohairy Il capofamiglia è uno spiazzante apologo politico, in bilico tra crudo realismo e fiaba, con toni che trascolorano dalla commedia al dramma più nero. Procedendo per allusioni e allegorie, il film traccia un quadro durissimo dell’Egitto contemporaneo. Il dissolvimento della società patriarcale è un’utopia in cui la rivolta della donna è più muta e rassegnata che combattiva.