di Niccolò Falsetti, Italia, 2022, 91′
con Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini, Valentina Carnelutti.
Grosseto, 2008. Edoardo, Iacopo e Michele sono i giovani membri di un gruppo punk. Stanchi di suonare tra sagre e feste dell’Unità, hanno finalmente l’occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese dei Defense, famosa band punk hardcore americana. Quando il concerto viene annullato, i tre non si danno per vinti: se non possono andare a Bologna a suonare con i Defense, allora saranno i Defense a venire a Grosseto. Il piano, però, si rivela più difficile del previsto: i paradossi della vita di provincia trasformano ogni dettaglio in un problema insormontabile, mettendo in discussione la riuscita dell’impresa ma soprattutto ciò a cui i tre tengono di più: la loro amicizia.
MyMovies - Margini è (finalmente!) una commedia italiana in cui si ride davvero ma che ha il sapore amaro di una realtà che non sorride ai giovani, in particolare agli artisti. Deve moltissimo al cinema dei Virzì (Paolo, ma anche il Carlo di I più grandi di tutti) e tuttavia se ne affranca perché riesce a restare ruspante vero, e perché racconta una generazione successiva a quella di Ovosodo. È soprattutto l'energia che attraversa la narrazione a rendere coinvolgente questa storia di tentato riscatto dove funziona tutto, soprattutto la corrente nervosa e la recitazione di tre ottimi attori che sembrano fisicamente rimandi pop culturali.
Sentieri Selvaggi - Margini sa essere vicino ai suoi personaggi, ne condivide le cadute senza marchiarli come losers, accende i loro momentanei sogni, partecipa ai loro scatti di rabbia. Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti e Matteo Creatini sembrano uscire fuori, come in una macchina del tempo, da quel periodo. (...) è un film sulla fine di un’epoca (della spensieratezza, della fine della loro giovinezza, dell’amicizia), che fa avvertire istintive vibrazioni, che si scalta e si butta in pista come in un concerto. Con rabbia, entusiasmo, disperazione.