domenica 13 ottobre 2024
Siamo fatti d'acqua. Facciamo parte di un ciclo che dagli oceani porta alla pioggia, alle sorgenti, ai
fiumi. Ci scambiamo con essi. Ce ne accorgiamo, di tanto in tanto, quando facciamo pipì.
Siamo parte anche dei fiumi, e del nostro fiume, il Lambro. E come il Lambro, anche noi, un po'
malati.
Anselmo, ingegnere meccanico, scopre troppo tardi che la sua vita 'perfetta' è malata come il fiume Lambro, simbolo di degrado e dimenticanza. Un vecchio enigmatico lo guiderà verso una tragica consapevolezza: solo quando potremo tornare a fare il bagno nel fiume, la natura sarà risorta.
Una riflessione sulla cura del territorio e di noi stessi.
Monologo teatrale di Marco Rubelli