Cultura

sostenibile

-

a

partire

dai

luoghi!

"I pannelli solari e gli impianti di cogenerazione forniscono elettricità e calore.
I tetti verdi e le facciate verdi proteggono dal calore.
L’acqua piovana purificata scarica i servizi igienici."

In quanti modi un edificio può essere sostenibile? E quante sono le opportunità per renderlo tale, senza dimenticare la sostenibilità economica?

Quando si tratta di questioni quali l'adeguamento degli edifici, ristrutturazioni, interventi di manutenzione o di efficientamento energetico, una delle parole chiavi alle quali si fa riferimento è sostenibilità: progettuale, ambientale e, naturalmente, economica. I fattori da tenere in considerazione sono molteplici, le legislazioni ancora di più, e progettare da soli può essere scoraggiante.

L'aiuto di un esperto del settore diventa, dunque, fondamentale.

E se questo esperto arriva da uno dei centri culturali più singolari di Berlino, eco-pioniere che dal 1976 incorpora nelle sue attività e strutture progetti di sostenibilità ambientale (scopri tutta la timeline qui) - ecco che possiamo parlare con sicurezza e competenza di Sostenibilità Ambientale e Culturale!

Terrestra 2024, in collaborazione con l'ufaFabrik di Berlino, presenta una conferenza-laboratorio con l'Ing. fisico Werner Wiartalla, responsabile dei progetti di eco-sostenibilità dell'ufa et alii (scopri la bio di seguito!). Si parlerà di:

• energia fotovoltaica;
• energia eolica;
• impianti di cogenerazione;
• efficientamento energetico;
• sistemi di isolamento;
• climatizzazione con le piante;
• insonorizzazione;
• dal giardino al biogas;
• recupero dell'acqua piovana.

Ci sarà uno spazio dedicato alle domande, e non mancheranno esempi concreti di avvenuta implementazione delle tecniche su edifici culturali e non.
Particolare attenzione sarà rivolta anche allo stabile in cui BLOOM risiede, con consigli pratici e potenziali progettualità.

BLOOM e ufaFabrik fanno parte della storica rete di centri culturali Trans Europe Halles, i cui membri sono radicati in spazi riutilizzati in tutto il mondo. Essi riconoscono e abbracciano il potenziale inutilizzato degli spazi urbani. In collaborazione con le comunità locali, infondono vita e creatività a luoghi trascurati, trasformandoli in centri vitali. Sono i pionieri, i promotori e gli agitatori, i catalizzatori del cambiamento: visionari audaci che sostengono una società aperta in cui ogni cittadino trova il proprio posto. Accendono una nuova ondata di possibilità, lottando per garantire che tutti appartengano a questa trasformazione dinamica.

Due parole su TEH:
Trans Europe Halles è una rete per attivisti della cultura. Un luogo di apprendimento e di scambio. Una piattaforma per fare campagne, sostenere e sensibilizzare l'opinione pubblica. Un accumulatore di conoscenze collettive e competenze interdisciplinari in campi quali la produzione culturale, l'advocacy, la pianificazione urbana, l'architettura sostenibile e il design circolare, l'efficienza energetica, l'impegno della comunità, il fundraising, le industrie creative, la politica e l'innovazione sociale.