Innocence è un film su cosa significa crescere in un paese che ti obbliga a diventare un soldato.
Fare una guerra è un lavoro di narrazione. Una buona storia è fondamentale per legittimare l’uso della forza militare. Ecco perché i militari hanno bisogno di attività promozionali e Israele è un Paese modello nel promuovere le proprie imprese militari.
Abbiamo colonizzato, occupato e invaso con successo, semplicemente per diventare più forti e accettati dalle altre nazioni. La nostra storia di ebrei perseguitati e la nostra democrazia illuminata fanno entrambe parte del nostro solido kit di pubbliche relazioni. Ma prima di promuovere la nostra storia nel resto del mondo, dobbiamo promuoverla presso i nostri figli.
Innocence racconta la storia di ragazze e ragazzi che hanno resistito all’arruolamento ma poi sono capitolati. Le loro storie non sono mai state raccontate perché sono morti in servizio. Attraverso un racconto basato sui loro inquietanti diari, il film descrive il loro sconvolgimento interiore, intrecciando immagini militari di prima mano, momenti chiave dall’infanzia fino all’arruolamento e video amatoriali dei soldati deceduti, le cui storie sono state messe a tacere e sono viste come una minaccia nazionale.
Non c’è niente che mi commuova più della delicatezza di un bambino quando scopre il mondo, e non c’è niente che mi ferisca di più che vederla annientata.
Israele non è un paese che dà valore all’innocenza. La sua identità militarizzata richiede la distruzione e la distorsione delle dolci linee di confine dell’infanzia. Questa dedizione alla violenza miete numerose vittime, ma c’è anche una tragedia nascosta: il crollo della genitorialità.
Continuo a credere che se mettiamo al primo posto l’amore per i nostri figli, esso potrà sopraffare i più forti poteri politici ed economici.
Guy Davidi
“Rompe un lungo e colpevole silenzio”
Sentieri Selvaggi
“Brutalemnte concreto e incredibilmente poetico"
Cineuropa
“Un film diromente che spezza il cuore”
Screen Daily
“Un'opera potente”
Quinlan
“Un documentario che infiamma”
Sight and Sound