di Sydney Pollack, Alan Elliott, USA, 2019, 87′
con James Cleveland, Aretha Franklin, C.L. Franklin, Alexander Hamilton, Bernard Purdie
Nel gennaio del 1972 Aretha Franklin e la sua band, insieme al Southern California Community Choir e al reverendo James Cleveland, sale sul pulpito della chiesa battista New Temple Missionary per tenere un concerto di due giorni, aperto al pubblico e filmato dal grande regista Sidney Pollack. Amazing Grace fu una delle sue più famose esibizioni e diventò il suo album più venduto: per arrivare al cinema, tuttavia, il film impiegò 47 anni.
Madmass - Con le immagini di Amazing Grace Pollack realizza quella che potrebbe essere la più grande immagine di Aretha Franklin che sia mai stata composta. I primi piani di lei sul podio della New Temple Missionary Baptist Church, uniformemente inquadrata tra due microfoni, la telecamera non si muove e lei che canta con tutto il trasporto del suo cuore. Immagine semplice e al contempo impressionante. a luminosità ne amplifica lo splendore, mentre tutto intorno a lei, dal vestito, alle perle ai lobi delle orecchie, al muro alle sue spalle, è bianco; un candore che esalta il suo viso e che tu abbia fede oppure no non importa perché la sua voce è divina, forse il padre aveva ragione, la sua voce era un dono perché quando cantava non vi erano dubbi della sua grandezza.
Cinematografo.it - Un’ora e mezza di documentario sulla realizzazione dell’album gospel più venduto della storia in cui compaiono, oltre alla “Regina del Soul”, anche James Cleveland al piano, Alexander Hamilton alla direzione del Southern California Community Choir e il reverendo battista C.L. Franklin, padre della cantante, profusosi in un commosso discorso d’elogio della figlia.