di Peter Kerekes, Austria, Italia, Croazia, Slovacchia, Repubblica Ceca, 2024, 2024, 99′
con Luciana de Leoni D’Asparedo, Valentina Angeli, Alessandra Fornasier, Barbara Lutman, Giovanni Rugo, Adriana Vangone, Giuliana Vangone
Luciana, astrologa napoletana, ha un metodo per far avverare i desideri dei suoi clienti. Tutto ciò che devono fare è intraprendere un viaggio nel giorno del loro compleanno verso una certa destinazione per rinascere sotto nuove configurazioni celesti. Non importa se la destinazione è Taipei, Beirut o un paesino vicino a casa: durante i viaggi del compleanno, i protagonisti vivono trasformazioni inaspettate e scoprono ciò che desiderano veramente.
Ho deciso di creare un film a più livelli narrativi. Il primo livello ruota attorno a Luciana, un’astrologa di Napoli, che ascolta i desideri dei suoi clienti. Il secondo livello si addentra nella loro vita quotidiana, a volte in completa contraddizione con ciò che hanno rivelato a Luciana. Il terzo livello si basa sulle magiche situazioni che si verificano durante un viaggio di compleanno. Il quarto livello, infine, è quello che tiene tutto insieme ed è incentrato sulle perplessità, i dubbi e i sogni di Luciana. Anche lei ha i suoi desideri. Il mio obiettivo era quello di combinare l’atmosfera cinematografica di un film di finzione con la capacità di ritrarre emozioni reali di persone reali. Inoltre, volevo sottolineare l’importanza delle coincidenze, che giocano un ruolo significativo in questo film.
Peter Kerekes
Mymovies - Tramite la travolgente Luciana e un coro di anime che vien voglia di abbracciare, il film è un'esaltazione del valore del tempo e di come trarne vantaggio anche quando si pensa di essere fuori tempo massimo, di un carpe diem improntato all'autodeterminazione. Che si tratti di un bagno o di un abbraccio rimandato, celebra l'auto concessione di una seconda possibilità, ricorda di rinnovare le promesse con altre, successive. Conferisce al tutto un colore speciale, allegro e ironico, il commento musicale vintage di Lucia Chuzková, che trasmette divertimento e suggerisce una presa leggera sulle cose del mondo. Perché ci vuole molto esercizio su se stessi e buonumore per rinascere.
FilmTv - Si ride, ci si diverte, ma c'è anche qualcosa di allarmante e magico nella descrizione di un mondo periferico di disperazione contenuta a stento, e affrontata con un atteggiamento che vita al grottesco, come è probabilmente giusto che sia, senza dimenticarsi di fare trapelare quella umanità di fondo che rende l'individuo un concentrato di emozioni ed emotività che non permette duplicati e rende ognuno unico ed universale.