domenica 19 ottobre 2025
…per quanto predatore e nocivo, il clandestino topo in alcune zone orientali simboleggia la prosperità…
Un labirinto di vita sotterranea, la gente e i topi, animali delle tenebre. Un ricordo di rifugio di guerra... "Krist" all'avvio è quasi una bestemmia alla tedesca. Nel metrò c'è grande fermento. Vanno su e giù i topi e la gente. La vita dei tapini, dei pendolari. "Va bene tutto" ("Alles gut" alla tedesca). Si diceva in tempo di guerra. "Com'è buio questo buio".
Un topo viene schiacciato. Nel suono sgraziato di morte, stride la rotaia del metrò. Dall'annuncio ferroviario MM i topi si rendono conto di essere controllati. Da qui la sfida: "Razza ratta non perdona".
Poesia sonora di Luigi Pasotelli.
Di e con Antonello “Lello” Cassinotti
Spettacolo all'interno di BLOOMSDAY.
Scopri qui tutto il programma.