Io
Capitano

Io Capitano, Matteo Garrone

Io Capitano

di Matteo Garrone, Italia, Belgio, 2023, 121
con Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo, Hichem Yacoubi, Doodou Sagna

Io Capitano

Trama

Seydou e Moussa sono cugini adolescenti nati e cresciuti a Dakar, ma con una gran voglia di diventare star della musica in Europa. Tutti in Senegal li cautelano contro il loro progetto, in primis la madre di Seydou, ma i due sono determinati, e di nascosto intraprendono la loro grande impresa. Un viaggio che si rivelerà un'odissea attraverso il deserto del Sahara costellato dei cadaveri di quelli che non ce l'hanno fatta, le prigioni libiche e il Mediterraneo interminabile e pericoloso. I furti, le violenze e i soprusi non si conteranno, ma ci saranno anche gesti di umanità e gentilezza in mezzo all'inferno. Soprattutto, Seydou dovrà scoprire che cosa comporta mettersi al timone della propria e altrui vita in circostanze ingestibili.

Regia

Matteo Garrone

Cast

Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo, Hichem Yacoubi, Doodou Sagna

Genere

drammatico

Paese di produzione

Italia, Belgio

Anno di produzione

2023

Durata

121′

Premi

80 Mostra del Cinema di Venezia: Leone d'argento per la regia a Matteo Garrone; Premio Marcello Mastroianni a Seydou Sarr.

Calendario

mercoledì 14 febbraio 2024
h: 17:30
7,00 € / Intero
5,00 € / Ridotto over 65 e Soci Bloom
4,00 € / Ridotto Under 26
giovedì 15 febbraio 2024
h: 20:30
7,00 € / Intero
5,00 € / Ridotto over 65 e Soci Bloom
4,00 € / Ridotto Under 26

Recensioni

Cineforum.it - Matteo Garrone però evita la didascalia di denuncia e il patetico grossolano e ne trae piuttosto un racconto persino solare, luccicante di speranza, commovente solidarietà tra disperati e bisogno di futuro, quasi un classico e avventuroso racconto di formazione, dalla sventatezza alla maturità, sino alla prima assunzione di consapevolezza. Se la sceneggiatura (firmata da Garrone, Massimo Gaudioso, Andrea Tagliaferri e Massimo Ceccherini, proprio lui, il comico!) appare curata e ben strutturata nel suo percorso a stazioni (come del resto lo è tutta la filmografia Garroniana), le ambientazioni sono di un colorato realismo di sensuale visione, ma soprattutto si coglie il piacere evidente del regista romano nei confronti del colpo di scena magico che sposta improvvisamente i piani della lettura (corpi che vincono la forza di gravità, esseri fantastici, stregoni che ci azzeccano), sino a suggerire una dimensione trascendente di favola contemporanea.

 

Cineuropa.it - Garrone ha scritto la sceneggiatura con tre italiani, ma si è avvalso della collaborazione di numerosi africani che hanno raccontato il loro viaggio. In particolare Kouassi Pli Adama Mamadou, un giovane ivoriano fuggito dalla fame e dalla guerra civile che ha dilaniato il suo Paese fino al 2011 e che oggi lavora come mediatore interculturale (parla 13 lingue) a Caserta. Il regista ha dichiarato di aver avuto l’intenzione di mettere la macchina da presa dal punto di vista dei migranti, in una sorta di controcampo rispetto alle immagini che siamo abituati a vedere dalla nostra angolazione occidentale. Ma scrivere una sceneggiatura e dirigere un film è un’operazione di mediazione così dominante e definitiva che ottenere il “punto di vista” di qualcun altro - che ha vissuto un incubo - sembra un’illusione del tutto occidentale. 

 

MyMovies.it - In un certo senso Matteo Garrone fa cominciare il suo racconto dal suo film precedente, perché Seydou e Moussa sono Pinocchio e Lucignolo in partenza per il Paese dei Balocchi, circondati da gatti e volpi pronti a predare sulla loro ingenuità. Così facendo, Garrone toglie da subito Io capitano dalla retorica polarizzata che caratterizza il tema dell'immigrazione, restituendogli una purezza di racconto narrato dal punto di vista di chi non viene mai interpellato sull'argomento.

Prossimamente

  • Piume Pesanti Fest #2
    Piume Pesanti Fest #2
    sabato 5 ottobre 2024
  • Terrestra 24 | Pi.Pì SIAMO FATTI DI ACQUA w/ Marco Rubelli
    Terrestra 24 | Pi.Pì SIAMO FATTI DI ACQUA w/ Marco Rubelli
    domenica 13 ottobre 2024
  • La Quercia e i suoi Abitanti, Laurent Charbonnier, Michel Seydoux
    La Quercia e i suoi Abitanti, Laurent Charbonnier, Michel Seydoux
    domenica 27 ottobre 2024
follow
us
bloom map
via Curiel, 39
20883 Mezzago (MB)
tel 039 623853
fax 039 6022742

Nel cuore verde della Brianza a soli 30 minuti da Milano, 20 da Monza e 10 da Vimercate
Nel cuore verde della Brianza a soli 30 minuti da Milano, 20 da Monza e 10 da Vimercate

© 2024 Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago - Cookie Policy
P.IVA 00920870961 - CF 08689650151