venerdì 2 febbraio 2024
Una serata sospesa tra rock, pop e cantautorato, con protagonisti tre progetti da Bergamo e Lecco: Mike Orange, Lowinsky e Peppe Mendola.
Info Utili:
Michele Arancio, in arte Mike Orange, nasce a Melzo (MI) il 31 luglio 1985. A 17 anni fa la sua prima band, suona punk-rock e comincia a farsi largo nel mondo underground. Dopo le esperienze con Subgruppo Devasto e SOCS decide di provare la strada del cantautorato, con un progetto in italiano che comincia a gennaio 2019.
Dopo aver partecipato al Festival di San Nolo in febbraio e aver
ottenuto il terzo posto alla rassegna Open Mic "Milano da Cantare" al Circolo ARCI Martiri di Turro (Milano), ad agosto 2019 pubblica il suo primo singolo intitolato "Parigi, Berlino, Ritorno". Da settembre è in tour con la band a proporre un set di brani inediti, di cui nel 2020 uscirà un EP.È stato selezionato nella rosa di artisti che partecipano alle finali regionali di Sanremo Rock.
Quello che propone è un pop scanzonato, con testi introspettivi ma mai pesanti o banali
I Lowinsky tornano con un mini-album dal titolo Triste Sbaglio Sempre Lontani che nei suoi ventitrè minuti di musica nasconde un concept.
Sei canzoni e un filo conduttore che si allaccia, con partecipazione e rispetto, ai temi cari alla poetica del Buzzati de “Il deserto dei Tartari”, citato in coda a Nessuno si ricorderà di noi: illusione, attesa di un’occasione, distanza incolmabile, (vano) anelito all’infinito, fallimento delle aspettative, incomunicabilità.
Cantautore, Chitarrista, Cantante di 42 anni di Merate (LC). I miei generi preferiti sono: Garage rock, Rock anni 60, Grunge, Rock anni 70, Rock anni 90, Indie Rock.