di Harry Macqueen, Gran Bretagna, 2020, 95′
con Stanley Tucci, Colin Firth, James Dreyfus, Pippa Haywood, Sarah Woodward
Sam e Tusker, sessantenni, sono compagni di vita da molto tempo: Sam è un pianista, Tucker uno scrittore, e hanno condiviso la loro passione per l'arte durante tutta la loro lunga storia d'amore. Ma Tusker ha scoperto di essere affetto da demenza precoce, e decide di prendersi una vacanza dalla realtà insieme a Sam a bordo di un camper con cui rivisitare luoghi e persone importanti del loro passato comune. Ma nel corso del viaggio entrambi dovranno venire a patti con il modo individuale di affrontare la malattia e con l'imminente trasformazione del loro rapporto.
Cineforum.it Lo stile di Macqueen è asciutto, pacato, discreto; guarda lui stesso con amore ai suoi personaggi e li mette in sintonia con il paesaggio autunnale, a sottolineare la tenerezza e la tristezza che connotano, ora, il loro rapporto. Delicata nel raccontare i sentimenti forti, toccante e commovente è anche la recitazione dei protagonisti, Colin Firth e Stanley Tucci; Firth tra l’altro suona lui stesso, al piano, il Salut d’amour di Elgar della scena finale.
Sentieriselvaggi.it Il titolo Supernova fa riferimento alle stelle che sono un po’ il leitmotiv delle conversazioni fra i due (Sam cerca a più riprese di imparare da Tusker a riconoscere le costellazioni), delle dissolvenze su cieli stellati, della bellissima discussione in cui Tusker cerca di spiegare alla giovane Charlotte come le stelle compongano anche il corpo umano causando l’incredulità della ragazzina. E se è vero che una supernova è un esplosione potentissima, che sia questa la morte, o forse, l’amore?