di Eric Gravel, Francia, 2022, 85′
con Laure Calamy, Anne Suarez, Geneviève Mnich, Nolan Arizmendi, Sasha Lemaitre Cremaschi
Julie ha due figli, un ex marito che non paga in tempo gli alimenti e un lavoro molto al di sotto delle sue capacità, con il quale mantiene a stento la famiglia. Ogni giorno si sveglia prima dell'alba, affida i bambini a una vicina anziana che le ha già detto che non ce la fa a tenerli, e si butta nel traffico del lungo tragitto che la porta dai sobborghi di Parigi alla capitale francese. E poiché in Francia in quel momento è in corso un prolungato sciopero dei mezzi di trasporto arrivare in città diventa un'impresa rocambolesca, cui Julie si dedica con ogni stratagemma. Il management dell'albergo a cinque stelle presso cui è capocameriera però non accetta scuse, e minaccia ad ogni ritardo di privare la donna dell'unico lavoro che è riuscita ad ottenere, quando invece è qualificata per occuparsi di statistiche di marketing.
Sentieriselvaggi.it Julie corre. Corre per tenere in piedi i pezzi della sua vita. Corre a prendere il treno ogni mattina, quando ancora fa buio, che la porta dal paesino di campagna in cui vive coi due figli piccoli a Parigi, dove lavora come capo cameriera in un hotel di lusso. Corre a prendere la metro e a recuperare i figli a tarda sera dalla vicina. Corre a fare la spesa, a comprare regali di compleanno. Corre da una parte all’altra della città alla ricerca di un impiego più remunerativo.
Filmtv.it Gravel racconta l’insostenibile vita di una donna come Julie alla ricerca di una via d’uscita. Ma, «se non vuoi più pulire la merda dei ricchi», le dice la capo del personale, «sei fuori», e lei è stanca di usare l’idropulitrice nelle stanze “Bobby Sands”. Già, perché il simbolo dell’indipendenza irlandese, morto in carcere dopo 66 giorni di sciopero della fame, dà il nome alle camere sporcate di feci dai “clienti platino”. Nell’agghiacciante “battuta” c’è il senso della fuga di Julie, persa nella Parigi notturna, a piedi, autostoppista per forza, e alla fine salvata dall’imprevisto.
Duels.it Un vero e proprio tour de force che vira all’incubo contrassegnato da una musica angosciante che ben trasmette lo stato d’animo in cui si trova la protagonista – una strepitosa Laure Calamy presente in tutte le inquadrature e abilissima a rendere tutte le emozioni – e noi con lei.