di Enzo D'Alò, Italia, Francia, Lussemburgo 2017, 82′, con Giancarlo Giannini, Francesco Pannofino, Mattia Fabiano, Lucrezia Roma, Agnese Marteddu
Pipì, Pupù e Rosmarina sono i tre cuccioli cercatori del Mapà, figura misteriosa un po' mamma e un po' papà, e questa volta Voce, il narratore fuori campo (che ha come sempre il timbro profondo di Giancarlo Giannini), chiede loro di porre rimedio a un grosso guaio: il Mapà ha composto le musiche di un grande concerto d'opera che la filarmonica degli animali del bosco dovrebbe eseguire a Ferragosto, ma le note della partitura sono sparite e nessuno sa dove siano finite (o chi sia stato a nasconderle). C'è un solo modo per recuperarle: poiché le note sono attratte da chi canta, i nostri tre eroi dovranno allestire un concerto. E Pipì, Pupù e Rosmarina si fanno addirittura in tre, non solo perché tre sono loro, ma anche perché mettono in scena tre celebri opere liriche impersonandone i personaggi principali, con un po' di aiuto da parte dei loro amici.
Presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Mercoledì 27 dicembre 2017 ore 16:00 | €6,00 Intero / €4,00 Ridotto over 65 e under 26 |
Giovedì 28 dicembre 2017 ore 16:00 | €6,00 Intero / €4,00 Ridotto over 65 e under 26 |
Venerdì 29 dicembre 2017 ore 16:00 | €6,00 Intero / €4,00 Ridotto over 65 e under 26 |
Sabato 30 dicembre 2017 ore 16:00 | €6,00 Intero / €4,00 Ridotto over 65 e under 26 |
Domenica 7 gennaio 2018 ore 16:00 | €6,00 Intero / €4,00 Ridotto over 65 e under 26 |
Mymovies.it.
Enzo D'Alò trasforma in un lungometraggio cinematografico una serie televisiva di grande successo, scrivendo soggetto e sceneggiatura (comprese le parole di tutte le canzoni) del film e dirigendo i personaggi all'interno degli ambienti creati dall'illustratrice Annalaura Cantone.
Cantone ha inventato un mondo fatto di scampoli di stoffa e ritagli di fotografie e carte colorate abitato da personaggi dal disegno semplice, quasi naif, che ricorda quello di Peppa Pig perché il target di età è lo stesso. Ma la fantasia visiva e narrativa di Cantone e D'Alò è più ricca e complessa di quella della serie televisiva inglese, molto più colorata e determinata ad insegnare la complessità e il gusto del bello anche a bambini molto piccoli. Per questo lungo la trama sono sparse parole "difficili" come "melomane", "prosaico" e "tenzone"; per questo le musiche e le storie che i tre cuccioli mettono in scena non sono canzonette ma brani de L'italiana di Algeri, il Don Chisciotte e Lo Schiaccianoci, rielaborati e resi più accessibili dal compositore Daniele Di Gregorio.
Quinlan.it. È il caleidoscopio di colori la cifra stilistica della pellicola, il plus valore che si rivela una coperta abbastanza lunga, in grado di coprire i naturali limiti di un’animazione che non può e non vuole essere fluida o impeccabile. In tal senso, si fanno particolarmente apprezzare le linee – a immagine e somiglianza degli scarabocchi liberi e fantasiosi dei bambini – che delineano con programmata imprecisione e vivacizzano abiti, alberi, oggetti, fondali e tutto quel che segue. Sono questi scarabocchi, al pari delle stonature nelle canzoni, il trait d’union tra l’universo dei bambini e l’universo adulto, tra piccoli e grandi spettatori, tra le opere originali e la loro fanciullesca rilettura.
Tutto è iniziato nel 1996!! Blum Bloom Bambini è una rassegna di film e spettacoli teatrali che il Bloom ha deciso di dedicare al pubblico dei bambini e delle famiglie. Una rassegna che ogni anno cerca proposte curiose, interessanti e originali per allietare le fredde domeniche invernali.
Ecco quindi spettacoli teatrali che ci raccontano spesso di altri popoli e luoghi e culture. Ed ecco film che magari non sono mainstram ma piccole produzioni che partecipano ai festival, oppure classici ormai introvabili.
Buon divertimento.