Condotto da Giusy Dominici
La riflessologia plantare è un evoluzione di forme di massaggio usate dai popoli antichi e arrivata a noi agli inizi del 1900, grazie al Dottor William Fitzgerald. Osservando il lavoro degli stregoni Pellerossa, che operavano straordinarie guarigioni stimolando i piedi, il Dr W. Fitzgerald, inizia a sperimentare, studiare e ottenere risultati per il benessere psicofisico e anche sociale dell'uomo, determinando una mappa dei punti riflessi situati nel piede. La riflessologia plantare arriva in Europa grazie a Eunice Ingham, sua collaboratrice.
Il massaggio viene praticato con una tecnica particolare, divisa in due momenti:
Il massaggio viene praticato senza utilizzare oli o creme, comodamente seduti in modo da poter guardare il viso di chi viene massaggiato.
Nella riflessologia plantare, i piedi vengono considerati specchi del corpo e la pressione esercitata su particolari punti agisce sulle zone del corpo corrispondenti.
Presentazione corso giovedì 19 gennaio ore 20,10
Iscrizione obbligatoria sia ai corsi sia alle prove aperte gratuite scrivendo a corsi@bloomnet.org
Giorni e Orari: giovedì dalle 20:10 alle 21:40
Durata: pacchetti da 10 incontri (rinnovabili)
Frequenza settimanale
Occorrente da portare a lezione: salviettine umidificate, piccolo asciugamo e tappetino da palestra
Giusy Dominici da oltre 20 anni, dopo la carriera come ballerina, si occupa di benessere psico-fisico a 360 gradi. Infatti lavora come Riflessologa, Operatrice Cranio Sacrale, Massaggiatore MassoFisioTerapista (ha competenza in varie tipologie di massaggio, sia curativi che di benessere), prestando la sua competenza in vari centri medici e sportivi della Lombardia e del Piemonte). Si occupa di movimento corporeo da oltre 30 anni (ha studiato con maestri di fama internazionale, come Matt Mattox, Noelle Winkelman, Bruno Vandelli, Ray Tadio, Jorma Outinen, Daniel Tinazzi, Marcel Caufriez e Letizia Del Greco), insegnando propedeutica alla danza per i più piccini, danza classica, modern jazz, Pilates, ginnastica posturale.